lunedì 16 novembre 2015

Paris🇫🇷

Je suis Paris.
Io sono Paris.
Ich bin Paris.
I am Paris.
Habeo Paris.
Ik heb Paris.
Tengo Paris.
Unë kam Paris.
Laday Paris.
Ngar Paris.
Naneun i Paris.
Imam Paris.
Jeg har Paris.
Mauroong akong Paris.
Mam Paris.

🇫🇷❤️☮❤️🇫🇷      Paris is not alone.
                                Parigi non è sola.

venerdì 13 novembre 2015

Come sapere se sei innamorata

È veramente tanto che non scrivo.. quindi per ripartire caldi scriviamo di un tema molto  importante per me! Penso di essermi presa più cotte di una ribollita. Ma quando capire se è cotta o amore? Fai questo test e scoprilo! (tratto da una storia vera)

1-pensi a lui tutti i giorni?
a) sì, e anche piu volte   b) quasi sempre, molto spesso     c) una volta ogni tanto

2 -asfissi tutte le tue amiche, anche se hanno problemi loro, su quanto stareste bene insieme?
Aggiungo uno speciale SCUSA EMILIA, che sta sopportando
a) sì, poverette         b) qualche volta ne parliamo    c) raramente o mai

3- muori dalla voglia di rivederlo?
a) certo!           b) spero, ma non muoio     c) bah, se proprio lo vedo

4-cerchi scuse per scrivergli?
Consiglio: niente messagi o chiamate per dire "scusa ho sbagliato". Tanto ti sgamano.
a) provate tutte      b) vorrei ma non ci provo mai   c) no, non ci ho mai pensato

5-quando sei con lui tu senti:
a) volare      b)planare    c) felice

Punteggi:
Maggioranza risposte A : sei cotta e fumante! Fagli capire cosa provi per lui!
Maggioranza risposte B: gli vuoi molto bene, ma sicura che sia l'unico?
Maggioranza risposte C: come mai hai fatto questo test? Iscriviti su meeting.it!

Aggiungo un GRAZIE a: Margherita, Emilia, Isabel, Giovanna, Giulia, Marta e Sara.che sono il mio punto 2.
  

domenica 14 giugno 2015

Charlie Charlie Challenge by Flipa

Avete sentito della Charlie Charlie Challenge? Lo spiritello messicano che grazie a due matite in equilibrio e un foglietto risponde alle tue domande. Regole del gioco? Aprire e chiudere correttamente la seduta. Iniziare con "Charlie Charlie ci sei?  Charlie Charlie possiamo giocare?" Se dice di sì si può giocare, se no no. Alla fine basta chiedere "Charlie Charlie possiamo andare?" Se risponde sì il gioco é finito, sennò... bisogna continuare. Chi smette lo stesso può rischiare perseguitazioni. Io ho provato con la versione originale ma non ha funzionato. Mi sono divertita di più le applicazioni che funzionano di certo. Comunque secondo me è solo un gioco e una leggenda! Ma  molto divertente lo stesso.
La mia seduta
Charlie Charlie ci sei?
SI
Charlie Charlie ti stai divertendo?
NO
Charlie Charlie  soffri il treno ?
NO
Charlie Charlie devi andare in bagno?
NO
Charlie Charlie sei dietro di noi?
SI
Charlie Charlie vuoi un Nutella B ready?
SI
Charlie Charlie ti chiami Charlie?
NO
Charlie Charlie sei innamorato ?
SI
Charlie Charlie sei sicuro?
NO
Charlie Charlie é Bloody Mery? ( Fraffrog Charlie Challenge )
SI
Charlie Charlie l'hai invitata ad uscire?
NO
Charlie Charlie possiamo andare?
NO
Charlie Charlie per favore?
SI

domenica 31 maggio 2015

Vacanze, Pane e nutella e Paraguay

Mancano 7 giorni alla fine della SQUOLA! E so perfettamente che si scrive SCUOLA con la C ma il mio cervello ha fatto le valigie e ha preso il biglietto per il Paraguay  (io NON andrò in Paraguay per le vacanze, ma il mio cervello  sì. Facciamo le vacanze separate, così mi diverto di più.)
Oggi pubblicherò due ricette estive,  per me molto importanti, che mangio tutte le estati e poi la compilation dei cibi che mangio tutte le estati di cui non so la ricetta e comunque non la  pubblicherei😊.

RICETTA 1- Pane e nutella
Prendere il pane e spalmare abbondante Nutella, circa 3-4 cm, ma si può salire. Volendo, chiudere il panino o fare più strati.

RICETTA 2- Thè freddo
Comprare una bustina di thè alla pesca, far bollire l'acqua e mettere in infusione per qualche minuto. Lasciare raffreddare fuori frigo fino alla temperatura ambiente. Raffreddare mezz'ora in frigo e bere con ghiaccio e cannuccia.

Supercompilation

Pollo e patate
Pannocchia al burro
Zucchero filato
Popcorn
Magnum classico
Pasta al pesto
Vongole

Eeee.. basta. Buone vacanze!

mercoledì 27 maggio 2015

Idee pazze per l'esame di terza media

Io non ho ancora fatto l'esame di terza, ma ci sto giá pensando. Molte delle idee che mi sono venute in mente però non possono essere utilizzate. Ho deciso quindi di raccorgliere e pubblicarle.

Idea 1. Il cane
Il migliore amico dell'uomo, non é difficile da far centrare con le varie materie. Es. Musica: ululato, Storia: il primo animale domestico,  Scienze: esperimenti e vivisezioni...
Idea 2. Il gatto
Come il cane sará semplice collegarlo alle piú disparate materie. Es. Storia: gli egizi...
Idea 3. Gli uomini
Tutti portano le donne? Io porto gli uomini!
Idea 4. Il lego
Il prof di tecnica ne sará più che soddisfatto! Anche con la matematica e con la geometria si può tentare, ma lettere...
Idea 5. James Bond
Molto gradito dalla vostra professoressa di educazione fisica, vi farà uscire con un fantastico 1!

Aggiungo, per i più seri, un sito dove possono trovare aiuti e consigli: studenti.it





sabato 11 aprile 2015

Una storia

La fata e Federica
Un giorno, in un paesino vicino ad Asti nacque una bellissima bambina di nome Federica. Mentre i genitori festeggiavano passò di lì una farina che attirata dalla neonata la rapì e la portò a casa con sė. Mano mano che la bimba cresceva la fata la istruiva e le insegnava a volare con la fantasia, a viaggiare leggendo e a gioire delle piccole cose. Lei imparava tutto e, all'età di cinque anni si avvicinava la scuola. La fatina ragionò per un bel pezzo sulla questione e poi le chiese se voleva tornare a casa. Federica disse che sì, avrebbe voluto tornare a casa. La fata la riportò a casa e creò foto e ricordi per mascherare i cinque anni che aveva tenuto con sè la piccola. Poi cancellò dalla testa della bimba i ricordi insieme, ma non quello che le aveva insegnato. Il giorno dopo Federica andò a scuola e incontrò un'altra bambina con la quale imparo una cosa che la fata non le aveva ancora insegnato: la vera amicizia.



Come dipingere le uova

Buona Pasqua!! Anche se è già passata... Io ho provato lo stesso a dipingere le uova e ho ottenuto ottimi risultati, così ho deciso di aiutare chi come me non lo ha mai fatto prima.
Per prima cosa procurarsi un uovo chiaro, o anche due, prevedendo un possibile fallimento. Poi prendere un ago grosso o un chiodo, una scodellina e i colori. Io ho usato gli acquerelli ma vanno bene anche le tempere.
Infilare delicatamente l'ago in un'estremità dell'uovo e ingrandire il buco. Quando è sufficientemente grande girare l'uovo sul recipiente e bucare l'altra estremità. continuare a ingrandire entrambe le estremità fino a che l'uovo ha iniziato a colare, poi aiutarlo a scendere. Infine sciacquare l'uovo e asciugarlo. Poi sbizzarritevi a colorarlo, appiccicarci stoffa, occhi, carta per renderli originali!

venerdì 10 aprile 2015

Bones

Buondì friends, come sappiamo ognuno ha le sue passioni dalle più strane alle più comuni. Io voglio parlarvi di una mia passione particolare che mi è stata trasmessa da alcune mie amiche. È la passione per un programma tv che si chiama Bones. In Italia viene trasmesso  quasi solo su Fox e trovarlo su altre reti é difficile. Ma stasera, per chi può essere interessato sul canale 38 verrà trasmessa la terza puntata della prima stagione. Invece dal 15 aprile su Fox alle nove inizia la nona stagione.
La protagonista di  Bones è Temperance Brennan, antropologa forense (forense= qualsiasi ramo della scienza che collabora con l'attività giudiziaria) che lavora al Jeffersonian, ispirato all'esistente Smithsonian di Washington. Collabora con l'FBI assieme alla sua squadra.
La sua squadra è composta da:
Angela Montenegro, esperta di ricostruzione facciale nonché migliore amica di Temperance
Jack Hodgins, entomologo forense esperto di particolati, polline e minerali fissato con la cospirazione
Zack Addy, assistente della dottoressa Brennan
David Goodman, sostituito nella seconda serie da Camille Sayonara, è il responsabile del Jeffersonian.
A seguire questa squadra di scienziati c'è l'agente speciale Seeley Booth, quello che usa l'istinto.
Insieme loro 6 risolveranno casi misteriosi e crimini a volte anche piuttosto efferati. Se non avessi 12 anni metterei quasi il pallino rosso ;-P.
Io mi sono affezionata a questo team e spero piaccia anche a voi, comunque ve ne consiglio la visione!!!

martedì 10 marzo 2015

Teresa Fidalgo: la storia

Bene, ho ricevuto da poco una delle solite Bufale di Sant'Antonio, che però era un po' meno bufalosa del solito. Di solito queste Catene di Sant'Antonio presentano giochini per esprimere desideri o storielle per le minacce.Alcune di queste citano personaggi realmente esistiti dicendo "controlla che esisto", e io così ho fatto con Teresa Fidalgo.

La storia di Teresa Fidalgo
 Per iniziare, Teresa Fidalgo è realmente esistita. Ed è realmente morta. Chiunque abbia ricevuto la catena avrà sentito parlare di un incidente stradale e di un video: il secondo è su You Tube (clicca qui).
Tre amici tornavano da una vacanza insieme quando una strana ragazza gli chiede un passaggio. I ragazzi  giocavano a filmare il viaggio e quando la ragazza sale subito si rendono conto che qualcosa non quadra: su di lei la telecamera crasha. Litigano per spegnere la telecamera che magari le dà fastidio e le chiedono se vuole un bicchier d'acqua, perché è piuttosto pallida. La ragazza dice di chiamarsi Teresa e di volere andare lontano. Dopo molte insistenze, con un tono spettrale, Teresa indica un punto in lontananza e annuncia: "Vedete? Là ho avuto un incidente.. e sono morta." Poi si volge verso la telecamera e grida, la macchina sbanda e uno solo dei ragazzi si salva e non racconta mai più nulla a nessuno. Teresa invece scompare, e la polizia scopre che nel 1983 una ragazza ha avuto un incidente mortale: Teresa Fidalgo.

Il video
Anche nel video qualcosa non quadra: come mai il fantasma si gira verso la telecamera subito prima di sbandare? E perché il video è su internet? E perché il ragazzo alla telecamera si sofferma tanto su di lei? E perché non si accorge della crashatura? Io mi sono posta queste domande.

Boh, io non so...secondo me è una grande bufala! Chi vuole può crederci anche.. ma senza aver paura!

sabato 14 febbraio 2015

La leggenda dello Slender Man

In questi giorni guardando video su youtube mi sono imbattuta nel DrawMyLife di Favij e ho curiosato anche sul suo ex canale, alla ricerca dello Slender Man. La storia mi ha appassionata e ho iniziato fare una ricerca, spulciando siti e foto.

La leggenda dello Slenderman ( o Slender Man)
lo Slenderman è nato nel 2009 per un concorso fotografico di photoshop, ideato da Eric Knudsen. sotto la fotografia c'era una leggenda inventata: l'uomo, alto circa 240 centimetri e molto magro, trovava in casa con suo figlio quando scoppia un incendio. L'uomo smilzo (letterale) si salva miracolosamente, ma la sua faccia ne resta sfregiata. Infatti non ha né occhi, né naso, né orecchie, né bocca (anche se alcuni "testimoni" sostengono che sia dotato di lunghe zanne); ma il figlio muore e da allora lo Slender Man gira in parchi giochi o luoghi per ritrovo dedicati a bambini dai 5 ai 15 anni per rapire dei bambini. Qui la storia si differenza, perché le versioni passano dal cannibalismo al trasferimento i un'altra direzione. Altre persone invece hanno il privilegio di diventare Proxy, ovvero i suoi seguaci, ipnotizzati dal suo "rassicurante" sguardo, come lo definiscono. Quando lo Slender Man prende di mira una vittima è capace di seguirla fino in capo al mondo e si mostra solo al lei.
E' diventato ormai un tormentone: sul web girano decine di finte foto o avvistamenti, anche se fatti bene. Per alcune persone però è anche qualcosa dai più, come per le dodicenni statunitensi
Morgan Geyser e Anissa Willer: erano convinte che abitasse nel bosco di Northwoods, non lontano da casa loro. Così la notte del 31 maggio hanno convinto una compagna di classe a giocare con loro tra gli alberi. Era un piano studiato da quattro mesi:  ”Uccidere per fare buona impressione su Slender Man”. Morgan ha colpito 19 volte: al fegato, allo stomaco, alle braccia, alle gambe. Poi le due amiche hanno abbandonato la vittima, che si è trascinata fino alla strada dove un ciclista l’ha trovata appena in tempo per salvarle la vita. Le due ragazze speravano che così Slender Man si rivelasse davanti a loro e le rendesse Proxy.
 Ispirati a lui ci sono parecchi videogiochi horror, che se non siete fifoni vi consiglio di provare o di guardare i video di player su youtube, come quello di Favij che ci gioca per la prima volta in diretta rischiando un infarto.  

sabato 17 gennaio 2015

Noccioline

Noccioline, Peanuts, chissà perché. Forse per la grande testa in un piccolo corpo con problemi esistenziali e vite da nove inning; forse per la straordinaria normalità di un gruppo di bambini che hanno fatto del loro quartiere un mondo.

Snoopy, il bracchetto scrittore, pilota, avvocato, tennista, giocatore di hockey o anima delle feste. Oltre a far parte alla squadra di baseball del quartiere e a mangiare in continuazione.

Charlie Brown, il buon vecchio tira-e-molla Charlie Brown. Allena con costante speranza la fallita squadra di baseball del quartiere, che ha un record imbarazzante dipendete. E' il padrone di Snoopy anche se sembra il contrario; è innamorato della mitica Ragazza Dai Capelli Rossi ma non ricambia l'amore di Piperita Patty.

Sally Brown, sorella di Charlie Brown, ha un'ottimo rapporto con l'edificio scolastico, ma pessimo con qualsiasi altra cosa che riguardi la scuola. Temi e relazioni come sogni, Mostra e Dimostra rovinati dal sarcasmo di qualche compagno o dal cane di suo fratello che flirta con quella del primo banco, cerca di farsi fare i compiti da Charlie e di convincere Linus che la ama.

Linus van Pelt, tuttologo in miniatura afflitto da depressione che sopprime con un metro quadro di flanella. Convive con la più terribile del quartiere  ed è capace di dipingere un affresco sul tetto di un canile.

Lucy van Pelt, caratteraccio, prepotenza, egoismo  non la rappresentano. Lei è solo scorbutica. Innamorata di Schroeder e esterna destra nella fallita squadra di Charlie. Non ha mai preso una palla ma gestisce il chioschetto di psicologia all'angolo e per soli 5 cents ti farà ritrovare la voglia di vivere.

Schroeder è i pianista che dedica la sua esistenza a Beethoven dopo che Charlie Brown gli ha mostrato il ''pianino''. Fa finta di non vedere Lucy e spesso il suo piano diventa palcoscenico di balletti e canti. Gioca anche a hockey.

Piperita Patty giocatrice professionista di rugby e di baseball, innamorata di Ciccio, come lei chiama Charlie Brown, ha la media esatta del due ed è convinta che Snoopy sia un bambino dal grande nasone e che l'istruzione sia un'avventura eccitante. E' accompagnata della sua amica MArcie che la chiama Capo.

Marcie e basta studiosa perfettina amica di Piperita Patty con la quale vive in un'altro quartiere . Non sa se baseball si giocano nove o diciotto buche e come si fa a fare gol. Chiama la sua amica Capo nonostante l'altra non voglia e spesso la deve svegliare dai suoi pisolini scolastici.

Woodstock l'uccellino che vola storto amico di Snoopy, nonché suo segretario all'occorrenza. Nessuno ha ancora capita che uccello sia, secondo me è un Amicogiallo.

La vita di questi nove bambini conosce di tanto in tanto le presenze di Frieda con il suo gatto; Pigpen e la sua eterna sporcizia, Violet dalla puzza sotto il naso e l'amico di Piperita.